Venezia è una città dal fascino unico e irripetibile in qualsiasi altra parte del mondo. Girando tra i suoi canali, battelli e gondole, si può godere dello stordimento che accomuna gran parte dei turisti che visitano la città più bella e romantica del pianeta. Se avete solo un weekend a disposizione e non sapete cosa vedere a Venezia ecco alcuni consigli pratici per non perdervi i luoghi più suggestivi della Serenissima pur avendo a disposizione solo tre giorni per il vostro soggiorno romantico.
Cosa vedere a Venezia in un weekend
Non è facile suggerire cosa vedere a Venezia perché è veramente una città che seppur molto piccola e facile da visitare in pochi giorni, racchiude comunque moltissime preziose attrazioni che vale la pena visitare senza esclusioni.
Una città come Venezia vale la pena essere vissuta in tutta la sua atmosfera romantica, passeggiando per le sue strette calli (perdendosi, sicuramente), con i più turistici giri in gondola, e visitando anche le isole intorno per godervi i più bei panorami del mondo. Il consiglio principale è quello di perdersi tra i suoi sestieri, abbandonandovi alle zone più autentiche e meno battute dal turismo per apprezzare ancora di più il sapore autentico non sempre percepibile in questi tempi di turismo sfrenato.
Ecco dunque delle tappe imprescindibili che chiunque visiti Venezia in 3 giorni dovrebbe includere nel proprio itinerario.
Cosa vedere a Venezia: giorno 1
Per entrare nell’atmosfera della Laguna più bella del mondo durante il vostro primo giorno a Venezia, potreste iniziare il vostro splendido weekend visitando l’immancabile basilica di San Marco e la piazza adiacente. Le foto all’interno della basilica sono vietate ma vi godrete uno spettacolo che non ha bisogno di essere immortalato per essere ricordato. Uscendo dalla basilica, tra turisti e piccioni vi ritroverete davanti a uno spettacolo impareggiabile e scorci indimenticabili.
Qui vicino, nel quartiere San Marco ci sono numerosi negozi, caffè storici e attrazioni turistiche come il Teatro La Fenice, che ha fatto fortuna durante il periodo del Rinascimento italiano e ricostruito in seguito al recente incendio che ne aveva distrutto buona parte. Proseguite poi verso la Galleria dell’Accademia e il bel quartiere del Dorsoduroe passate la serata in giro per il sestriere San Polo, dove troverete moltissimi ristoranti.
Cosa vedere a Venezia: giorno 2
Siete già al secondo giorno, non c’è altro tempo da perdere: quindi, di corsa in direzione Museo Correr e Palazzo Ducale già al mattino presto. L’itinerario turistico veneziano prosegue poi con un giro al quartiere del Castello e alla Porta dell’Arsenale, ad ammirare i leoni dell’isola. Il giro culturale prosegue poi alla la Scuola di San Giorgio degli Schiavoni, dove scoprirete quadri magnifici di Carpaccio e se siete stanchi concedetevi una sosta in uno dei tantissimi bàcari per bere un bicchiere di vino e assaggiare dei gustosi “cicchetti”.
Cosa vedere a Venezia: giorno 3
Per il terzo e ultimo giorno di viaggio in giro per Venezia, concedetevi un tour di almeno una delle meravigliose isole della Laguna. L’isola di Murano, celebre per le vetrerie, è bella ma spesso molto turistica; optate piuttosto per la piccola e coloratissima Burano: Per arrivarci basta prendere un traghetto in Fondamenta Nove: la visita durerà al massimo mezza giornata. Tornando a Venezia, se avete tempo fate un salto alla Galleria Franchetti per poi ritornare nel quartiere San Polo con il traghetto. Concedetevi l’ultima serata a Venezia nel quartiere di Rialto per ammirare il famosissimo ponte sul Canal Grande e le vinerie della zona sempre affollatissime.